Una grande opportunità di riscatto del mezzogiorno verrà dall’energia decarbonizzata e low cost dei progetti PNRR per i parchi agrisolari, con un ruolo decisivo (noi speriamo e proponiamo! dell’Idrogeno Verde, ormai sicuro e maturo combustibile del futuro (non a caso adottato massivamente, solo pochi giorni fa da Amazon per tutti i suoi veicoli logistici nel mondo, in fabbrica e fuori, ma sopratutto strategica chiave di volta di una nuova infrastruttura per conservare e gestire tutte le enegie intermittenti che provengano da fonti rinnovabili).
All’attuale crisi del gas non si può rispondere soltanto con PIU’ RINNOVABILI. Non basta! L’energia dal sole edal vento dobbiamo imparare a custodirla e gestirla anche più del gas.
Questa volta la profezia dell’economia dell’idrogeno di 20 anni fa deriva dal bisogno acuto di affrancarsi dai fossili (..che comunque finiranno..e sappiamo con quali prezzi stellari! Grazie all’innovazione tecnologica nella “vecchia” e ben conosciuta elettrolisi dell’H2O (acqua), oltre che nei nuovi materiali dellefuel-cells più moderne, ormai discese dallo spazio – dove sono nate – sulla Terra. Ecco allora la “coltivazione” nei campi pugliesi e italiani dell’H2. Perchè di questo si tratta, al dunque, oltre che di estendere l’energia FV a tanti terreni agricoli
Ed a fianco di questa “coltura” DELL’H2,vedremo anche l’affermarsi di una vera e propria industria della Mobilità sostenibile (financo per camion, treni e aerei) Avevamo visto bene, quindi ,con il fisico barese Nicola Conenna,inventando la Fondazione Università dell’Idrogeno a chiamare Jeremy Rifkin nelle prime conferenze di oltre 10 anni fa in Puglia sul cambio epocale nell’Economia che l’idrogeno avrebbe portato. Oggi ci siamo!
Grazie ai bandi sui parchi agrisolari, appena pubblicati dal ministero dell’agricoltura si apre un’altra preziosa fase di investimenti e progetti globali, ben oltre la mera dimostrazione di Efficacia (Dal Nord Europa al Gargano, dagli USA all’Indonesia).
Grazie a una nuova avanguardia scientifica e imprenditoriale. Gli Italiani e i meridionali ci sono, anche in questa fase, grazie ai pionieri di qualche anno fa e a agli innovatori entusiasti come l’ex AD della SNAM, Marco Alverà.
“E’ UNA PARTITA ANCHE AFFASCINANTE DA GIOCARE, CHE IO SPERO POSSA CONQUISTARE
TANTI GIOVANI PUGLIESI, FIN DAI PRIMI BANCHI DI SCUOLA”.L’energia rinnovabile vaprodotta, ma anche conservata e gestita in modo intelligente
Non sembri solo un progetto energetico: ci sarà molto di più, una profonda trasformazione di modelli di produzione e di consumi,